mercoledì 8 febbraio 2012

Il Gallo fa"crac", All Star Game a rischio

Danilo Gallinari ha fatto "crack" e rischia di veder sfumare il sogno di calcare il parquet dell'Ali Star Game del prossimo 26 febbraio. Nella gara casalinga persa dai Denver Nuggets contro gli Houston Rockets (99-90, terza sconfitta di fila che significa scivolone al quarto posto a ovest) il "Gallo" ha infatti rimediato una distorsione alla caviglia sinistra con microfrattura al piede. A 9'38" dal termine del terzo quarto, sul punteggio di 49-47 per gli ospiti, la stella di Graffignana - che nel frattempo aveva già collezionato 14 punti con un 4/7 da due, 0/2 da tre e 6/7 dalla lunetta, oltre a 2 rimbalzi e 1 assist in 20' di gioco - ha visto il suo piede mancino calpestato fortuitamente dall'ala avversaria Chandler Parsons, mentre lo stava battendo in un "uno contro uno" centrale, e la sua caviglia girarsi malamente, costringendolo così ad abbandonare la gara e a uscire con le stampelle dal "Pepsi Center". «Sono nervoso e arrabbiato perché credo che mi toccherà stare fermo per un po'», è il commento a caldo rilasciato ai microfoni della Nba dal lodigiano al termine della gara. «Volevo continuare a giocare per vincere la partita - ha proseguito -, per la squadra sarebbe stato molto importante, ma mi auguro comunque di tornare il prima possibile». Per ora non è possibile fare previsioni sull'effettiva entità dell'infortunio e sui tempi di recupero.. Le radiografie effettuate nella notte hanno dato i primissimi riscontri, ma per la prognosi definitiva bisognerà attendere il referto del medico specialista dei Nuggets per il risultato della tac e degli ulteriori accertamenti cui si è sottoposto presso l'ospedale di Denver nella mattinata americana di ieri. Esami, una tac e una risonanza magnetica, che avevano indotto a un maggior ottimismo Danilo Gallinari, che si era lasciato andare a qualche commento in tal senso su Twitter. «In effetti il tecnico che ha fatto la risonanza magnetica gli ha detto che la frattura al piede sembrava meno grave di quanto si potesse immaginare - spiega papà Vittorio, in contatto telefonico col figlio dall'Italia -ma per la diagnosi bisogna aspettare il referto dello specialista». L'infortunio del "Gallo" si inserisce in una lista davvero senza fine di atleti costretti a uno stop non certo desiderato in questa stagione Nba supercompressa. Guardando solo in casa Nuggets, lo "starting five" risulta essere fermo ai box addirittura per quattro quinti (oltre a Danilo si sono fermati anche Nene, Afflalo e Mozgov), mentre attualmente l'intera "injured list" della lega conta l'impressionante cifra di 62 atleti, tra cui spiccano Andrea Bargnani, Derrik Rose, Chaucey Billups, Carmelo Anthony, Jason Kidd e altri nomi illustri. Le 66 gare concentrate dal 25 di-cembre al 26 aprile (più di una partita ogni due giorni di media!) causa "lockout" stanno costando davvero moltissimo alle squadre e soprattutto alla salute e alla forma dei giocatori, impossibilitati a trovare tempo per gli allenamenti, fra trasferte da una parte all'altra degli States e i troppi incontri. Basti pensare che la squadra dei Nuggets ha disputato cinque match negli ultimi sette giorni, con voli che l'hanno condotta da Memphis a Los Angeles, fino a Portland, passando ovviamente per il Colorado. E, oltre il danno, la beffa: l'infortunio appena occorso potrebbe costare a "Danny boy" il posto in panchina per l'Ali Star Game di Orlando: «È un vero peccato - commenta Vittorio Gallinari -giovedì (domani, ndr) verranno rivelati i giocatori scelti dai coach e l'orientamento prevalente fino alla scorsa serata vedeva la convocazione sicura di Danilo. Se, però, non fosse disponibile per il 26 di febbraio difficilmente lo sceglieranno». Rimandando così il suo sogno alla prossima stagione. Da "Il Cittadino" dell' 8 Febbraio 2012.

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