giovedì 30 agosto 2012

mercoledì 29 agosto 2012

L'Italia vola in Portogallo. Repubblica Ceca fatale a Tanjevic

La Nazionale azzurra di basket parte questa mattina alle 11 dall'aeroporto di Ronchi dei legionari per raggiungere Coimbra, Portogallo, dove giovedì sera, alle 21.30 ora italiana, giocherà contro la Nazionale portoghese. La gara è valida per la prima giornata del girone di ri- torno delle Qualificazioni all' EuroBasket 2013 e verrà trasmessa in diretta da Sportitalia2. L'Italia arriva in Portogallo a punteggio pieno. Nella gara d'andata, giocata a Sassari, aveva battuto il Portogallo per 52 punti (97-45). «Andiamo concentrati in Portogallo. Giochiamo partita per partita per raggiungere la qualificazione -afferma il play Peppe Poeta -. Affronteremo una squadra che vorrà dimostrare di essere più forte di quella dell'andata. Ci sarà un clima diverso che a Sassari». «Sicuramente li troveremo più preparati dell'andata -spiega l'azzurro Angelo Gigli -e cercheranno di limitare i nostri punti di forza. Nostro com- pito è farci trovare pronti per portare a casa la partita». Ieri gli azzurri hanno sostenuto due sedute intense di training al PalaRubini, Hackett si è allenato con la squadra senza problemi. Lavoro ancora differenziato, stavolta in piscina, per Chiotti che sta comunque migliorando. A Coimbra ci sarà anche lui. Ma una mano grande così all'Italia l'ha data ieri la Repubblica ceca. Sì, la notizie-na è questa: i cechi hanno travolto la Turchia battendola per 82-64. Il che vuol dire che vincendo in Portogallo l'Italia andrebba a +4 sulla squadra di Tanjevic, a un solo passo dalla qualificazione. E domenica, proprio contro i cechi, al palaRubini sarà comunque spettacolo. Da "Il Piccolo" del 28 Agosto 2012.

lunedì 27 agosto 2012

Basket, l'Italia di Gallinari vince anche in Bielorussia

L'Italia batte la Bielorussia 84-63 a Minsk e centra la quarta vittoria consecutiva nelle qualificazioni a Eurobasket 2013, chiudendo così imbattuta il girone d'andata. Tra gli azzurri, in evidenza Gigi Datarne (22 punti) e Danilo Gallinari (19,2/6 al tiro sia da due sia da tre). Il 24enne lodigiano dei Denver Nug-gets, unico asso dell'Nba che si è messo a disposizione della Nazionale, si conferma il faro e trascinatore della squadra: è stato protagonista del primo quarto (12 punti in nove minuti). «Adesso abbiamo un vantaggio vero in classifica - commenta soddisfatto il et Simone Pianigiani- ma dobbiamo continuare a giocare una partita alla volta, perché vogliamo e dobbiamo crescere ancora. Sono contento: siamo arrivati a Minsk con molti acciacchi e sen- za Chiotti e Hackett (che non hanno giocato, ndr) e sapevamo di avere meno energia». La partita di ieri sera però si è messa sui binari giusti: «La cosa importante - continua Pianigiani - è che fin dal primo minuto abbiamo deciso noi il ritmo della gara, anche se in più di un'occasione ci è mancato il "killer istinct". Non siamo ancora abbastanza cinici. Alla fine il divario è giusto, vincere qui di 20 punti è difficile, lo hanno meritato tutti e tutti hanno dato il proprio contributo. Abbiamo distribuito fatica e responsabilità. I ragazzi hanno accettato questo e proseguiamo con questo spirito sullo stesso piano». Dopo la partita l'Italia è rientrata a Trieste. Adesso ci si ferma una settimana, prossimo appuntamento a Coimbra, contro il Portogallo, il 2 settembre. Da "Il Cittadino" del 25 agosto 2012.

I prossimi impegni e il girone di ritorno delle Qualificazione all'EuroBasket 2013

La Nazionale di basket è giunta a Trieste la scorsa notte, intorno alle 2.00. La giornata di oggi è dedicata al recupero fisico e alle terapie, mentre domani, domenica 26 agosto, si torna in campo con l'allenamento che si terrà dalle 17.30 (PalaTrieste, via Flavia). Lunedi 27 agosto, invece, doppia seduta di allenamento alle 10.00 e alle 18.00 (PalaTrieste). Martedì 28 agosto la Nazionale partirà per Coimbra, dove giovedì 30 agosto incontrerà il Portogallo (21.30, ora italiana, diretta Sportitalia 2) nella prima giornata di ritorno del girone F di Qualificazione all'EuroBasket 2013. La Nazionale giocherà la prossima partita in Italia a Trieste, domenica 2 settembre, contro la Repubblica Ceca (PalaTrieste, 20.30, diretta Sportitalia 2). Lunedì 3 settembre trasferimento a Kayseri dove mercoledì 5 agosto affronterà la Turchia (19.00 ora italiana, diretta Sportitalia 2). Sabato 8 settembre ultima partita del girone di Qualificazione per l'Italia a Trieste contro la Bielorussia (ore 20.30, diretta Sportitalia 2). Ufficio Stampa FIP

martedì 21 agosto 2012

Gallinari leader dell'ltalbasket: «Bene tutto ma non i liberi»

Leadership e determinazione. Danilo Gallinari (13 punti con 4/7 dal campo, 4/8 ai liberi, 3 assist, 7 rimbalzi) prende per mano l'Italia di Simone Pianigiani nel successo (63-53) a Chomutov contro la Repubblica Ceca. Seconda vittoria filata nel cammino di qualificazione a Eurobasket 2013, la prima in un test di rilievo per gli azzurri. «È stato sicuramente importante vincere sabato, la prima fuori casa - dice Danilo Galli-nari pescato ieri pomeriggio al telefono dopo il riposino di recupero del sonno perso per il rientro in Sardegna alle 4.30 del mattino -. Serviva una prova convincente, sono soddisfatto di come è andata e anche di come ho giocato». Molto concreta, come doveva essere in una gara di "lotta", l'Italia recupera il break avversario dell'inizio imponendo la propria determinazione difensiva, anche grazie a Chiotti, Hackett e Cinciarini, pur senza dare troppa continuità al gioco offensivo. «Bravi i miei compagni, è andato tutto bene sotto ogni punto di vista, tiri liberi a parte - continua il "Gallo" -. Con una precisione maggiore avremmo potuto allungare il divario gestendo un vantaggio più ampio». La stella lodigiana è salita di tono nel secondo tempo per stoppare ogni tentativo di rientro dei cechi, tenuti sempre a qualche possesso di distanza. Danilo dimostra di essere più che a posto fisicamente, oltre a essere il punto di riferimento per l'intera squadra in ogni frangente delle gara. Apporto fondamentale soprattutto in vista della sfida con la Turchia di domani sera a Sassari. Un appuntamento che vale tanto in termini di qualificazione che gli azzurri non devono mancare assolutamente. Da "Il Cittadino" del 20 Agosto 2012.

domenica 19 agosto 2012

Gallinari si prende l'Italia Repubblica Ceca k.o. 63-53

I 13 punti della stella Nba regalano agli azzurri il successo nel primo test probante delle qualificazioni all'Europeo 2013. Bene anche Chiotti, il migliore dei lunghi azzurri (4/5 da 2 e 6 rimbalzi). Martedì a Sassari c'è la Turchia Per continuare a leggere cliccare qui.

venerdì 17 agosto 2012

Gallinari "Il segreto è l'entusiasmo"

L'Italia è super e Gallinari c'è: buona la prima

Nel devastante esordio ferragostano degli azzurri di Simone Pianigiani sul Portogallo (97-45) c'è il marchio di Danilo Gallinari (4 punti e 5 rimbalzi nei primi 2' passati sul parquet) tornato a giocare dopo la ventina di giorni di stop a causa di guai fisici evidenziando un più che confortante stato di forma fisica (10 punti in 15' con 4/6 dal campo, 9 rimbalzi, 3 assist) e soprattutto di Pietro Aradori, top scorer del match, bravo a infilare 21 punti (6/7 da due, 3/3 da tre). L'Italia soddisfa in pieno le aspettative del coach senese approcciando la partita (20-2 al 6') con determinazione utile a gestire da subito il ritmo per tutto il primo tempo (48-17 all'8' del secondo quarto). Pur dando ampio spazio alla panca Simone Pianigiani vede la squadra tenere pigiato l'acceleratore (77-29 alla terza sirena) per chiudere con 52 punti di margine sui lusitani, nono scarto a favore di sempre. Una serata da urlo per gli azzurri al "PalaSerradimigni", casa della Dinamo di "Jack" Devecchi, il cugino del "Gallo" che "twitta" con entusiasmo: «Grande vittoria ragazzi. Orgoglioso di questa squadra. Adesso si torna in hotel. Concentrati sulla prossima. Pubblico di Sassari ancora una volta da applausi. Grazie ragazzi, siete stati super». I commenti di Gallinari fotografano con precisione lo stato d'animo degli azzurri attesi domani a Chomutov contro la Repubblica Ceca da un test molto più probante, sia dal punto di vista tecnico che fisico. Da "Il Cittadino" del 17 agosto 2012.

giovedì 16 agosto 2012

"Tranquilla Italia, questa volta ci sarò".

Inizia questa sera (palla a due alle 20.30, diretta su Sportitalia 2) al "PalaSerradimi-gni" il cammino della Nazionale di Simone Pianigiani (in panchina) e di Danilo Gallinari (finalmente in campo) nelle qualificazioni per Eurobasket 2013. Il calore degli appassionati sardi e la guida sicura del "Gallo", pronto a prendere per mano i compagni aiutandoli a superare le insidie proposte dalle concorrenti del girone, Portogallo in primis, possono essere il propellente migliore per far partire gli azzurri con il piede giusto. I lusitani hanno fatto bene nelle amichevoli disputate finora, puntano parecchio sul gioco perimetrale per sfruttare al massimo le doti degli esterni, specie nel tiro da tre punti: l'Italia non può sottovalutarne la pericolosità ma nel contempo deve cercare di mettere sul parquet la determinazione vista fin dal primo giorno di raduno a metà luglio. Le possibilità di successo della Nazionale passano anche, se non soprattutto, proprio dalla presenza in campo di Gallinari, costretto finora ad allenarsi senza giocare neppure un secondo nelle varie gare di preparazione disputate dagli azzurri. Ma i guai fisici che lo hanno tenuto lontano dal basket giocato sembrano ormai archiviati nel cesto dei ricordi. Il coach sceglierà i 12 da mandare a referto dopo l'allenamento di questa mattina e Danilo ci sarà sicuro: «Mi sento bene e di conseguenza penso di poter giocare contro il Por- togallo, la voglia non manca - avverte la stella dei Denver Nuggets -. Il gruppo? Super, non ci sono dubbi: ci impegniamo come matti in allenamento ma riusciamo anche a divertirci in compagnia. È tutto ok, mi auguro ovviamente si cominci anche a vincere. È importante». Cominciare con una vittoria servirebbe davvero agli azzurri sia dal punto di vista tecnico che per il morale: rialzare la testa con determinazione dopo il brutto Europeo disputato l'anno scorso e le Olimpiadi viste in tv quest'estate aiuterebbe a iniettare fiducia nell'intero ambiente. Senza Bargnani e Belinelli, gli altre due azzurri impegnati nell'Nba, il gruppo di coach Pianigiani è formato per gran parte da elementi che non hanno una grande esperienza a livello internazionale. Un aspetto da non sottovalutare: «Siamo pronti a giocare e iniziare il girone di qualificazione nel migliore dei modi - Danilo Gallinari punta dritto al bersaglio -. Ho visto bene i miei compagni durante le partite giocate in questo mese e i tanti allenamenti fatti. Dobbiamo darci da fare in campo». Per tutti gli azzurri la "prima" di questa sera ha un sapore particolare. Pietro Aradori può ricreare l'asse con Danilo già visto nelle giovanili dell'Assigeco: «Sarà molto interessante. Pietro è in forma e bello "carico" - conclude il campione di Graffignana -: può dare una grossa mano alla squadra». Il punto centrale però rimane lui, il "Gallo". Per Simone Pianigiani non ci sono alternative a un elemento del suo calibro: «Negli ultimi giorni Danilo - precisa il et azzurro - ha fatto i suoi primi allenamenti. Sta facendo di tutto per esserci, lo vuole fortemente anche perché a lui piace giocare. Tutti noi dobbiamo però essere consapevoli che mentre gli altri giocatori vengono da un mese di allenamenti e preparazione lui viene da un mese di terapie. Gallinari però è un giocatore che per determinazione, voglia e caratteristiche può essere importante in tanti piccoli aspetti, anche quando non è al 100 per cento; mentalmente lui è pronto. Detto questo dovremo valutare di volta in volta quello che il ragazzo potrà dare e come andranno le singole partite». Da "Il Cittadino" del 15 Agosto 2012

mercoledì 15 agosto 2012

Pianigiani su Gallinari

Danilo Gallinari sarà tra questi: “Negli ultimi giorni Danilo – precisa Pianigiani – ha fatto i suoi primi allenamenti. Sta facendo di tutto per esserci, lo vuole fortemente anche perchè a lui piace giocare. Tutti noi dobbiamo però essere consapevoli che mentre gli altri giocatori vengono da un mese di allenamenti e preparazione lui viene da un mese di terapie. Gallinari, però, è un giocatore che per determinazione, voglia e caratteristiche può essere importante in tanti piccoli aspetti, anche quando non è al 100 per cento; mentalmente lui è pronto. Detto questo dovremo valutare di volta in volta quello che il ragazzo potrà dare e come andranno le singole partite”. Dal Comunicato Stampa del 14 agosto "Qualificazioni EuroBasket 2013. Italia-Portogallo domani, 15 agosto, a Sassari" - Ufficio Stampa FIP

Le Nazionali di Basket su Facebook

Le Nazionali di basket su Facebook. Foto, curiosità, aneddoti, dietro interviste ed interviste dedicate. Raggiungici su http://www.facebook.com/FIPufficiale Da Ufficio Stampa FIP

lunedì 13 agosto 2012

L' Italia conta sul ritorno di Gallinari

Mercoledì a Sassari esordio contro ii Portogallo Ultimi preparativi per l'Italbasket in vista dell'esordio nel programma delle qualificazioni agli Europei 2013. Da ieri la comitiva azzurra che comprende anche Achille Polonara (stabilmente aggregato al gruppo visto il nuovo stop per Niccolò Melli) si è trasferita in Sardegna, sede delle prime due uscite casalinghe nel calendario del girone F in cui è stata inserita la formazione di Simone Pianigiani. La prima uscita è prevista per le 20,30 di mercoledì sera: al Pala-Serradimigni di Sassari la Nazionale ospiterà il Portogallo, sulla carta l'avversaria più abbordabile nel girone che comprende anche Turchia, Repubblica Ceca e Bielorussia. L'auspicio dello staff azzurro è quello di poter contare anche su Danilo Gallinari: l'ala dei Denver Nuggets, finora sempre ai box nelle 8 gare di preparazione (prima problemi alla schiena, poi un infortunio alla spalla destra), ha "riassaggiato" il campo negli ultimi giorni e dovrebbe poter debuttare mercoledì in vista delle sfide più probanti. Sabato 18 gli azzurri giocheranno la prima gara in trasferta in Repubblica Ceca, squadra sicuramente più competitiva con qualche veterano di spicco (le ali Barton e Welsch) e alcuni giovani emergenti (su tutti Jelinek e Satoransky oltre al "lungagnone" Hampl). Il match di cartello è quello di martedì 21 a Sassari contro la Turchia di Bogdan Tanjevic, senza diverse stelle Nba ma con una generazione di giovani promettenti soprattutto vicino a canestro (oltre a Kanter le tre seconde scelte Ardemir, Karaman e Turkiylmaz) supportate dai veterani Guler, Arslan ed Erdemir. Agli Europei del 2013 si qualificheranno le prime due di ogni girone più le 4 migliori terze dei sei gironi di Fiba Europe. Articolo tratto da "La Prealpina" il 13 Agosto 2012.

sabato 11 agosto 2012

Un momento speciale

Facebook album nazionale italiana 2012

Facebook album nazionale italiana 2012 su Danilo Gallinari Fans Page

venerdì 10 agosto 2012

Pomeriggio in palestra pesi; serata alla Diga.

Oggi la nazionale osserverà una giornata di semi riposo. Nessun allenamento con la palla, ma soltanto seduta di pesi nei pomerìggio, tanto per muovere un po' i muscoli. In serata, poi, tutti alla Vecchia Diga, un appuntamento aperto a tutti gii appassionati, che potranno scambiare quattro chiacchiere e bere qualcosa con i giocatori azzurri. Da "Il Piccolo" pag.43 del 10 Agosto 2012.

Febbre azzurra a Trieste, oasi in controtendenza

Società che spariscono, bilanci sempre più asfittici, polemiche assortite. In questo scenario qualcuno si sorprende se quello che arriva da Trieste è un raggio di sole sul basket italiano? Tremila spettatori paganti al PalaRubini in una sera di inizio agosto per una partita amichevole. D'accordo, di fronte c'erano Italia e Croazia, mica scapoli contro ammogliati, ma è anche vero che gli azzurri torneranno a Trieste a breve per due incontri ufficiali e che l'appeal dei ragazzoni di Repesa non è certo quello dei tempi di Kukoc e Radja...I tremila, insomma, fanno un certo effetto e l'eco da Valmaura è rimbalzata anche a Roma. Aggiungia-mo poi che diversi triestini Ieri sera si sono concessi il bis unendo il dilettevole di una sortita balnear-gastronomica in Istria al retour-match tra gli azzurri e i croati. I settemila spettatori della finale (a Ingresso gratuito) dei play-off tra Acegas e Chieti, insomma, non rappresentano una splendida eccezione. La passione del pubblico triestino vuole riprendersi la sua ribalta nazionale e i sintomi della "febbre" ci sono tutti e inequivocabili. Dalle partite di qualificazione agli Europei del 2 e del 9 settembre giungeranno presumibilmente solo conferme e sarebbe in arrivo anche l'organizzazione del prossimo Ali Stars Game (già assegnato a Trieste nella scorsa edizione e poi dirottato a Pesaro in seguito al crollo del palco che è costato la vita al povero Francesco Pinna). Un patrimonio di entusiasmo che viene ovviamente accolto con favore dal movimento cestistico italiano. Il bollettino è quello che è: città scomparse dalla scena, altre che stanno drasticamente ridimensionando ambizioni e bilanci, giocatori della Nazionale che nei rispettivi club si trovano di fronte a un bivio: chiudere il rapporto e rischiare di restare a spasso oppure subire una robusta sforbiciata al contratto. Neanche a Trieste - e figuriamoci - si naviga nell'oro ma qui almeno c'è un bacino di pubblico appassionato e competente. L'indifferenza non è di casa. Se il momento storico è favorevole per una piazza come Trieste In controtendenza rispetto a troppe altre realtà, tuttavia il consolidamento dipenderà anche (o soprattutto) dal- la prossima stagione dell'Acegas. Un'annata di basso profilo congelerebbe l'entusiasmo degli ultimi mesi. Compatibilmente con un budget che non consente voli pindarici, serve una squadra che abbia grinta e orgoglio, obbligata a diventare il principale punto di riferimento In uno scenario sportivo ulteriormente impoverito dall'eclissi calcistica alabarda-ta. Insomma, una responsabilità mica da ridere per la Pallacanestro Trieste. Ma questa è una partita che vale la pena di giocare. Da "Il Piccolo" del 10 Agosto 2012.

venerdì 3 agosto 2012

Il tecnico degli Azzurri «Euro 2013, base a Trieste»

Due giorni di allenamento fitto e oggi l'Italia del basket, dopo colazione, lascia Trieste e si trasferisce a Danzica, dove giocherà un quadrangolare con Lettonia, Montenegro e ovviamente Polonia. Ma non potrà ancora disporre di Danilo Gallinari, che ieri a inizio allenamento ha rimediato un trauma distrattivo alla spalla destra, senza lesioni ai legamenti e tendini. Ma dovrà svolgere ancora allenamenti differenziati. La squadra tornerà lunedì prossimo a tarda sera. Qui è arrivata tre giorni fa con nelle gambe la prima fase di preparazione svolta a Folgaria e la vittoria nella Trentino Cup nella quale ha mostrato una confortante credibilità di squadra. Pianigiani, che indicazioni ha tratto lei dal lavoro svolto fin qui? Abbiamo spinto fin dall'inizio a Folgaria, perchè sapevamo di avere soltanto otto partite di preparazione prima del via alle qualificazioni e bisognava sfruttare quindi al meglio ogni occasione. A Trento dovevamo perciò mostrare di essere credibili e concordo sul fatto che quest'aspetto sia stato evidenziato. La Trentino Cup doveva però darci anche spunti per Trieste, dove abbia- mo cominciato il cuore del lavoro in vista delle qualificazioni. Le assenze eccellenti di questa estate la costringono a cercare nuove soluzioni di gioco. Che Italia vedremo in queste qualificazioni? Per creare opportunità di gioco dobbiamo partire da un grande sacrifìcio difensivo, non avendo grande taglia fisica. Dobbiamo recuperare palloni che ci permettano di correre per il campo e giocare in velocità, perchè non abbiamo molti giocatori per sfruttare il gioco statico a metà campo. E anche nell'attacco alla difesa schierata dovremo crearci le opportunità con il movimento continuo di uomini e palla, non abbiamo lunghi che possano essere dominanti o capaci di un gioco interno tale da aprire le difese. Questi i concetti teorici, e nella pratica, come procede il lavoro? I ragazzi hanno recepito quali sono i nostri punti di forza e di debolezza e stanno lavorando insieme su questo. C'è molta applicazione da parte loro e la volontà di creare insieme qualcosa in cui tutti possano essere determinanti. Gallinari è l'unico dei tre Nba che ha a disposizione: sarà il leader di questa squadra? Il finalizzatore? No, lui per primo sa che sarà parte di un sistema di squadra, altrimenti diventerebbe per tutte le altre difese un bersaglio facile, giacché tutti sanno chi è e lo metteranno in cima alle proprie attenzioni. Sarà invece determinante per Danilo sfruttare il suo talento e le sue caratteristiche all'interno di un gioco di squadra. Ma lui è un ragazzo che non solo ha le qualità che tutti vedete, ha anche intelligenza cestistica spiccata da sapere quando prendere l'iniziativa ed essere un valore aggiunto e quando invece mettersi a disposizione degli altri. A Trento ha colpito anche la personalità mostrata dalla sua Italia, il carattere. Confermo e condivido. Ed è un aspetto importante, per un allenatore forse il più importante perchè dà la misura delle possibilità di progresso esistenti. Chiaro che dovremo mostrare ancora questo tipo di compattenza e presenza mentale sui quaranta minuti. E anche in situazioni più complesse come quando si giocherà in trasferta, con situazioni ambientali che ogni tre giorni possono cambiare drasticamente. Saranno vere e proprie prove d'esame perchè cambierà ogni tre giorni il tipo di pallacanestro, il tipo di contatto, il gioco ruvido che le nostre avversarie faranno per toglierci la possibilità di sviluppare quel gioco di movimento di cui parlavo poc'anzi. Beh, il viatico sembra buono, non le pare? In questo momento a volte creiamo tanto e poi concediamo parecchio agli avversari, vanificando tutto il lavoro fatto, perchè non abbiamo ancora la malizia che hanno certe squadre con cui andremo a confrontarci e che già abbiamo constatato alla Trentino Cup. Dobbiamo crescere da questo punto divista. Le assenze eccellenti di cui sopra stanno dando una chance azzurra ad alcuni giovani. Può essere l'occasione per avviare un ricambio generazionale? Abbiamo bisogno di allargare la famiglia azzurra, perchè nella pallacanestro moderna per numero dipartite, situazioni contrattuali in paesi diversi del mondo e infortuni è impossibile avere poi ogni estate sempre lo stesso numero ristretto di giocatori. E quindi poter allargare un gruppo di esperienza europea, con giocatori che sappiano come vogliamo stare insieme, cosa significhi stare in nazionale, che abbiano un linguaggio tecnico e di etica di allenamento comuni perchè l'hanno già vissuta, per noi è fondamentale. La Nazionale non è come un club, qui cambia il mondo. Stai a lungo lontano da casa e giochi anche ogni giorno, mentre nei club se fai le coppe giochi una partita a settimana e fai solo una notte in trasferta ogni quindici giorni. Poter avere quindi un nucleo di giocatori che abbia più esperienza da questo punto di vista e quindi permetta all'allenatore di poter scegliere in caso di defezioni o acciacchi, è una necessità. I ragazzi chiamati quest'estate un po' di esperienza la stanno facendo, già nelle due estati precedenti molti di loro ci hanno aiutato. Adesso mi aspetto anche un ulteriore salto di qualità perchè il futuro possa essere più roseo per loro e per l'Italia Tutto molto bello. Però si gioca per vincere e qui c'è un obiettivo ravvicinato e molto concreto, la qualificazione a Euro 2013. Previsioni e aspirazioni? Beh, non si può negare che la Turchia del nostro amico Boscia (Tanjevic, ndr), per quanto anch'essa gravata da molte assenze di giocatori chiave, rappresenta ancora uno scoglio esagerato. Sappiamo quindi che uno dei due posti a disposizione in questa fase per l'europeo è sicuramente loro. Per il resto è difficile dire adesso chi è favorita, perchè possono cambiare ancora tante condizioni. Sulla carta l'avversaria più tosta è la Repubblica Ceca, ma dietro la Turchia ci sarà molto equilibrio. Il secondo posto che porta in Slovenia vogliamo guadagnarcelo noi con desiderio e la voglia di sbucciarci anche i gomiti, se serve. Da "Il Piccolo" del 2 Agosto 2012.

giovedì 2 agosto 2012

Gallinari ko ma nessuna lesione

«Trauma distrattivo per Danilo Gallinari, ma nessuna lesione». È questo l'esito degli esami clinici a cui si è sottoposto il giocatore dei Denver Nuggets in ritiro con la nazionale. L'azzurro ha subito un trauma distrattivo alla spalla destra nel corso dell'allenamento di martedì: «Non ci sono lesioni lega-mentose e tendinee - si legge ancora nella nota della Federbasket -. Gallinari verrà sottoposto alle terapie del caso ed effettuerà allenamenti differenziati nei prossimi giorni». La nazionale di pallacanestro resterà a Trieste ad allenarsi fino a oggi, prima di partire per Danzica il 3 agosto. L'Italia tornerà poi a Trieste il 6 agosto per giocare contro la Croazia l'8, mentre il ritorno è previsto a Porec il 9. Da "La Gazzetta di Parma" del 02 Agosto 2012.