domenica 28 febbraio 2010

Pensieri e supposizioni sul presente rendimento del Gallo..

ALtri blogger analizzano la situazione di Gallinari: "[...]Sono giorni difficili per Gallinari , che dopo essere andato in doppia cifra per ben 42 volte in 52 gare, nelle ultime cinque è andato oltre i 10 solo in una (quella di stanotte con i Grizzlies, appunto). C’è chi avanza l’ipotesi che il talento da Graffignana sia ignorato dai compagni, questo può essere vero in parte, in realtà è palese che Gallinari data la giovane età non abbia ancora (si spera), la reputazione e il carattere per trascinare i compagni (se non ci riesce nemmeno un combattente come D’Antoni…) e quindi è più facile che si faccia lui trascinare nella negatività.[...]

E citando il blog del New York Post: Gallinari's funk no help to Knicks viene riportata una dichiarazione del Gallo al riguardo: "Non so, potrebbero esserci molte ragioni", ha detto Gallinari, interrogato sul perché ha smesso di "sparare". "E 'un nuovo team, questo potrebbe essere un motivo - non lo so."

sabato 27 febbraio 2010

Gallinari...secondo D'Antoni...





Ecco una descrizione del Gallo data da D'Antoni (apparsa sul blog del New York Post):

[...]D'Antoni ha notato un Danilo Gallinari più distaccato e abulico durante la settimana scorsa. Per la prima volta da quando i Knicks hanno scelto Gallinari, l'allenatore ha cercato di dare una "svegliata" al Gallo, dicendo che deve " affinare il motore" nelle ultime 25 partite. Gallinari non ha segnato in doppia cifra dall'arrivo di McGrady quattro partite fa, ma i suoi nove punti, 4 - su -5 di ieri sera sono un buon indice di miglioramento.

"Il muro rookie(la classica crisi di rigetto da matricola)?. Se lo ha colpito?", ha chiesto D'Antoni. "Non credo troppo a quella roba. Ovviamente deve affinare il suo motore al massimo. Devi essere emotivamente coinvolto nella squadra, altrimenti il gioco soffre. Questa partita è troppo difficile".

Per saperne di più: http://www.nypost.com/p/sports/knicks/duhon_not_fazed_by_his_benching_LhnKBzlfjxbgdnkaffoRtM # ixzz0glkt7P4W

giovedì 25 febbraio 2010

A Manhattan c'è un italiano da sposare...

http://www4.pictures.gi.zimbio.com/Memphis+Grizzlies+v+New+York+Knicks+lQl1C-bWCagl.jpg

Questo è il titolo che cattura l'attenzione delle lettrici a pagina 42 di A della settimana.

E poi ovviamente, il pezzo prosegue in toni lusinghieri..di cose già dette e ridette..e pure tempo fa... comunque per chi non le avesse ancora lette, o volesse ricordarle...
(Ah, si il titolo dell' occhiello era " Un buon partito"....)

L'italiano Danilo Gallinari, 21 anni, è nella lista degli scapoli d'oro di Manhattan. Il giocatore di basket dei New York Knicks si è piazzato al dodicesimo posto nella top IO degli uomini da prendere al volo stilata dal New York Post. Attraente, giovane, ricco e single: il quotidiano sottolinea le sue doti { Profondi
occhi nocciola, braccia sexy, enorme potere d'acquisto: guadagna 2,6 milioni di dollari l'anno-) e dà qualche dritta su dove è possibile agganciarlo (-11 suo ristorante preferito è Via della Pace. nell'East Village, spesso lo
trovate lì dopo le partite.

Incuriosita, sono andata a vedere il post originale del New York Post (scusate il gioco di parole!) e ho notato che tutti i giornali italiani che hanno riportato la notizia hanno tagliato un pezzo:

DANILO GALLINARI, 21

Knicks forward

Those deep, chocolate eyes. Those arms. That earning power. According to the NBA’s rookie scale, Gallinari will make $2.6 million over his first three years. Currently in his second year, the Knicks’ Italian Stallion — he hails from Milan, with a to-die-for accent — lives in Westchester, near the team’s practice pad. (Psst: We hear he hits his favorite Italian restaurant, Via Della Pace, in the East Village after every home game, so you’ll know where to find him.)

Pros: He’s an amazing cook, and proud of it. He’s been overheard discussing his famous pasta (plus homemade tomato sauce) with teammates. And he’s young, which means you’ve got a good chance of being able to shape and mold him.

Cons: You’ll never be able to measure up to the gnocchetti sardi al gorgonzola — his favorite dish from Mama’s kitchen.

Quindi per dovere di cronaca aggiungo:

Pro: E' un cuoco straordinario ed è fiero di esserlo. E' stato sentito discutere della sua famosa pasta (più salsa di pomodoro fatta in casa) con i compagni di squadra. Ed è giovane, il che significa che si ha una buona probabilità di essere in grado di modellarlo. [Che commento squallido quest'ultimo :-]

Contro: Non sarai mai in grado di superare i gnocchetti sardi al gorgonzola - il suo piatto preferito della cucina della mamma.
[La sfida è aperta..]

mercoledì 24 febbraio 2010

Meno Gallo, più mcGrady?!?

E New York cade a Boston, sconfitta dai Celtics 110 a 106. Giriamo pagina...
Che il calo dei NYK sia collegato all'arrivo di McGrady??
Questa, la sfavillante tesi del blog "Il muro dello sport"...
Sinceramente, non credo in una calo della sua fiducia dovuto alla new entry, magari un minor coinvolgimento l'ho notato...
Infine, come argomento di chiusura viene citato il fatto che Gallo sta diventando sempre di più un giocatore monodimensionale che dovrebbe puntare di più ad assumersi le proprie responsabilità..
Non mi è chiaro il concetto di giocatore monodimensionale...urge investigazione!

martedì 23 febbraio 2010

Cosa fa un Digital Curator? ovvero cosa vorrebbe fare la sottoscritta nella vita...





MANIFESTO/JOB DESCRIPTION: CONTENT CURATOR

In the near future, experts predict that content on the web will double every 72 hours. The detached analysis of an algorithm will no longer be enough to find what we are looking for. To satisfy the people's hunger for great content on any topic imaginable, there will need to be a new category of individual working online. Someone whose job it is not to create more content, but to make sense of all the content that others are creating. To find the best and most relevant content and bring it forward. The people who choose to take on this role will be known as Content Curators. The future of the social web will be driven by these Content Curators, who take it upon themselves to collect and share the best content online for others to consume and take on the role of citizen editors, publishing highly valuable compilations of content created by others. In time, these curators will bring more utility and order to the social web. In doing so, they will help to add a voice and point of view to organizations and companies that can connect them with customers - creating an entirely new dialogue based on valued content rather than just brand created marketing messages.

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Nel prossimo futuro, gli esperti prevedono che i contenuti sul web raddoppierà ogni 72 ore. L'analisi indipendente di un algoritmo non saranno più sufficienti per trovare quello che stiamo cercando. Per soddisfare la fame del popolo di grandi contenuti su qualsiasi argomento si possa immaginare, non ci dovrà essere una nuova categoria di lavoro individuale on-line. Qualcuno il cui compito non è quello di creare più contenuto, ma per dare un senso a tutti i contenuti che gli altri stanno creando. Per trovare i contenuti migliori e più pertinenti e portarla in avanti. Le persone che scelgono di assumere questo ruolo sarà noto come Curatori contenuto. Il futuro del web sociale, sarà guidato da questi Curatori di contenuti, che si incaricano di raccogliere e condividere online i migliori contenuti per gli altri di consumare e di assumere il ruolo di redattori cittadino, pubblicando compilation preziosa di contenuti creati da altri. Nel tempo, i curatori si tradurrà in maggiore utilità e per il web sociale. In tal modo, esse contribuiscono ad aggiungere una voce e un punto di vista ad enti ed imprese che possono collegarsi con i clienti - la creazione di un dialogo completamente nuovo basato sul valore dei contenuti piuttosto che solo un marchio creato tramite messaggi di marketing.

Incontro con il Personaggio 2010: Maurizio Gherardini a Udine..tweets dall'evento




# incontro con il personaggio 2010: già finito?????? uffi... about 23 hours ago from web


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incontro con il personaggio 2010: ma anch'io sono la mia own company! non solo i giocatori.. Me 2.0 about 23 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: gli azzurri in Nba per promuovere il sistema Italia..mi piace!! about 23 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: cito Gherardini: "il talento si può trovare in ogni parte del mondo".. about 23 hours ago from web


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incontro con il personaggio 2010: i boston?? ma gherardini non era il gm dei raptors??? about 23 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: non mi piace il fatto che si continui a parlare dei giocatori come prodotti...sono persone in primo luogo! about 23 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: non solo giocare è difficile...anche seguire per chi deve pure litigare con il fuso orario! about 23 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: ma che domanda è? non si può naturalizzare bargnani canadese!!! è come se naturalizzassero la pizza!! about 23 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: oohh..gita a Toronto (e tappa a NYC).. about 24 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: a me di notte non arrivano chiamate così..ma idee a bizzeffe si! about 24 hours ago from web

* Delete

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incontro con il personaggio 2010: anche per noi rp i contatti sono importanti come per gherardini! about 24 hours ago from web


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incontro con il personaggio 2010: anch'io mollerei tutto, viva l'avventura! about 24 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: cavoli! anche uno dei miei sogni è fare la giornalista come gherardini... about 24 hours ago from web



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incontro con il personaggio 2010: parlatore professionista??? cos'è un neologismo? 10:08 AM Feb 22nd from web



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incontro con il personaggio 2010: info http://tiny.cc/Dn7nZ 9:54 AM Feb 22nd from web



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incontro con il personaggio 2010: uffi..che lunghi questi saluti! 9:51 AM Feb 22nd from web



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incontro con il personaggio 2010: maurizio gherardini a Ud..appena iniziato! 9:44 AM Feb 22nd from web

Un'altra sconfitta per i NYK... sigh...83 a 67





Continua il periodo triste dei NYK...Tra tutte le voci del web al riguardo la mia preferita non parla solo della sconfitta...
Infatti, nel post di Buckets over Broadway, l'accento viene posto sul fatto che:
"The big story, as everyone’s already heard, is Tracy McGrady’s big game. That he’s back. Not to be glass-half-empty again (what am I, thirsty or something?), but I’m skeptical that he can bring that kind of production regularly. What I do think that he can help keep bringing back is the energy in the Garden. The crowd was more alive than they are on Free Taco Night. Okay, there’s no Free Taco Night (the correct question here is: why the hell not?), but Madison Square was rocking Saturday night. For once, people came to see the Knicks, not the other team, or just to be “seen.”"

Secondo me il ritorno dell'energia dei tifosi gioca un ruolo importante per ogni squadra, sia nell' NBA che nel torneo di quartiere. Sarà per il fatto che io continuo a crederci fino all'ultimo secondo, anche se ormai la sconfitta sembra già cosa fatta..
Comunque è stata una serata preziosa per Danilo, almeno per quanto riguarda la Second Annual Knicks Legend Night.
Ecco cosa commenta riguardo Reed e Frazier:

"[...] Ero ovviamente troppo giovane vederli in TV, ma qualunque tifoso del gioco senza importare da dove provenga, conosce i loro nomi. Quando sono arrivato a New York ho visto le registrazioni delle loro partite ed erano una squadra fantastica. Sono stati i primi a vincerlo. E' una cosa unica. Incredibile. Sono quello che spero di realizzare qui al più presto."

Gallo ha avuto anche la possibilità di parlare con le leggende e di assorbire ogni loro parola.


"Ho parlato con Willis e mi ha detto di continuare a lavorare e a praticare." dice con un sorriso, riflettendo sulle parola che il miglior capitano nella storia della squadra gli ha riferito. "Ha detto che è un nostro tifoso e che pensa che possiamo realizzare grandi cose. E' stato incredibile sentirglielo dire."

lunedì 22 febbraio 2010

T-Mac e il Gallo e in campo insieme...

No, non mi sono confusa con un Big Mac, sto parlando di Tracy McGrady, detto T-Mac, debuttante tra le file dei Knicks, nella partita di sabato scorso, che giocherà al fianco del nostro Danilo Gallinari, detto Gallo, per il resto della stagione NBA. La partita di esordio si è conclusa con la sconfitta di New York contro Oklahoma City ai supplementari: 121 a 118 per Oklahoma.

Un'idea per Gallinari ...dalle pagine della Gazzetta dello Sport (aka la Gazza)

Un'idea su Gallinari

Considerato che New York è
quasi certamente fuori dai
playoff, non sarebbe possibile
con una buona assicurazione
far giocare i playoff a Gaiiinari
in Italia per l'Armani Jeans?
Sarebbe un bel colpo e riaccenderebbe
interesse su tutto il
movimento.
Gianfranco Segre
Risponde Paolo Battezzagli!
L'Idea è tanto suggestiva quanto
impossibile che si realizzi.
Gaiiinari è legato sentimentalmente
all'Olimpia Milano ma contrattualmente
fino al 2011 con
Mew York che ha un'opzione
per estendere l'accordo. L'unica
altra squadra con cui potrebbe
giocare è l'Italia. A proposito:
ad agosto ci sono le qualificazioni
all'Europeo 2011 e in Nazionale
c'è bisogno anche di lui.

Estratto da "Gazzetta dello Sport, pag. 42, ed.Nazionale, 21 febbraio 2010"

Vita da Gallo - Curiosità # 2







Come vive a New York, Cosa pensa, Come se l'è cavata all' All Star Game.


Articolo tratto da SuperBasket 07 / 2010

venerdì 19 febbraio 2010

Foto dall' All Star 2010 NBAE Circuit



Dallas, 11 Febbraio 2010.

Nate Robinson e Danilo Gallinari dei New York Knicks posano durante NBAE Circuit 2010 parte dell' All-Star Weekend NBA 2010 al Hyatt Regency Hotel - Dallas, Texas.

giovedì 18 febbraio 2010

Bedrock Talent for the NYK





Si discute dell'accoppiata Gallinari- Chandler nell'articolo di Bradford Doolittle, intitolato "Future Core in the Big Apple", apparso su Basketball Prospectus del 17 Febbraio 2010 .
In particolar modo, il Gallo afferma (prima della partita contro i Bulls, martedì): "Gli opponenti cercano di isolarmi in situazioni di uno contro uno, ma siccome sono bravo in difesa, non attacca. Questo cambierà in futuro, ma per ora sono contento che mi isolino in maniera tale da mostrare le mie abilità difensive."
Segue, inoltre un commento dell'autore riguardo al fatto che Gallinari diventerà una pietra angolare dei NYK (però bedrock talent..suona meglio...), di una squadra degna dei playoff.

martedì 16 febbraio 2010

Curiosità # 1

Curiosità...riguardo il viaggio di Meneghin e Peterson negli USA

[...] Il volo Alitalia atterra a JFK con 44 minuti di anticipo, record assoluto indoor per la nostra compagnia di bandiera. Le procedure di ingresso negli Stati Uniti, dopo il fallito attentato nel giorno di Natale e le nuove minacce di Bin Laden, sono ancora più rognose: lo statunitense Peterson se la cava in pochi minuti, il "destra - Piave" Meneghin affronta con pazienza una fila lunghissima. Il tipo che controlla passaporto e visto scorge la parola Basketball in una giacca, mezzo secondo dopo l'argomento della discussione diventa Gallinari. Il nostro non è ferrato e si rivolge per conforto al collega: "Dave, Ghelinari is American, right?". Dave fa di no con la testa e sentenzia "Italian". "Ah,ok. Is he good, right?". E Dave, che ne deve aver viste tante al Garden, la chiude lì: " Nobody is good enough for the Knicks." [...]

Per i video ricordo cliccate qui.

Tratto da "Superbasket # 6, 2010".

Talkin’ Krazy, scarpa "creativa" per Danilo Gallinari by Reebok

Reebok celebra il talento del campione dei New York Knicks Danilo Gallinari dedicandogli la scarpa in special edition Talkin’ Krazy alla vigilia dell’All Star Game : una scarpa tecnica top di gamma customizzata con la scritta (Gallo 8-8-88), il numero fortunato del campione soprannominato ‘Mr 8′ perché nato l’otto agosto 1988.

La scarpa Talkin’ Krazy presenta caratteristiche di eccellenza tecnica che la rendono adatta ad ogni ruolo di gioco ed è realizzata in un materiale speciale che ne permette la personalizzazione da parte del giocatore grazie a dei marker che si possono cancellare a più riprese, in maniera tale da adattare la scarpa al mood creativo del giorno.

Nella special edition per il ‘Gallo’, la Talkin’ Krazy è stata vestita in due varianti colore: blu elettrico per la gara del tiro da 3 punti e arancione per le partite rookie e sophomore .

Nel video sotto le Talkin'Krazy in action: