giovedì 20 maggio 2010

Ieri la presentazione ufficiale di Olimpia-Knicks del 3 ottobre al “Forum”

Gallinari spalanca le porte a LeBron: «Tanto poi a difendere ci penso io...» 

MILANO Inutile girarci tanto intorno, la voglia di saperlo subito è troppo forte e il 1° luglio (data di apertura del mercato Nba) appare decisamente lontano. Viene a New York o non viene? Il soggetto, LeBron James “the choosen one”, è sottinteso. Lo sguardo di Danilo Gallinari lampeggia di interesse dietro le lenti degli occhiali. «Per me la possibilità c’è». Non dice di più la quasi 22enne stella di Graffignana, perché c'è il regolamento Nba da rispettare, ma sembra lanciare un'altra indicazione di mercato alla dirigenza dei Knicks. Se potessi prenderesti LeBron o un giocatore fortissimo in difesa, come papà Vittorio ai tempi suoi? «A difendere ci penso io, in questo sto diventando fortissimo - lo dice ridendo, ma non sembra scherzare più di tanto -. Lascio tranquillamente che siano gli altri a segnare». Questi "altri" potrebbero essere, uno o più, quei giocatori che dovranno riempire gli otto posti attualmente liberi nel roster dei Knicks. «Siamo in quattro “sicuri” a essere sotto contratto; la società si muove per coprire gli altri posti liberi - dice Danilo -. Mi auguro che la prossima stagione possa essere più soddisfacente di questa dal punto di vista dei risultati e che la squadra raggiunga un record positivo riportando finalmente i play off a New York». La partita che i Knicks giocheranno domenica 3 ottobre al “Mediolanum Forum” di Assago contro l'Armani Jeans Milano, match inaugurale dell’Nba Europe Live Tour 2010, potrebbe così diventare la “prima” ufficiale della stagione 2010/2011 della squadra di Mike D’Antoni con diverse sorprese interessanti. «È un match di pre-season, ma quando c’è da giocare si gioca, a ogni livello - avverte Danilo -. Al di là dell’importanza generale dell'evento tutti scenderemo sul parquet con l'idea di vincere. Sarà gara vera». Per gli appassionati e i tifosi dell'Olimpia Milano sarà anche l'occasione di rivederlo al “Forum” dopo gli esordi in EuroLega (2005/2006 quando era a Pavia in LegaDue) e le due stagioni (2006-2008) giocate con le “scarpette rosse”. «Sono contento di portare i Knicks nella città che amo contro la squadra per la quale ho giocato tre anni - confida l'ala lodigiana trapiantata a New York da due anni -. È un evento incredibile: mi auguro di trovare il pienone». Rivederlo a Milano sarà bello, a quando le stesse emozioni in maglia azzurra? «Mi auguro prestissimo perché sono già troppe le estati passate senza che potessi vestire la canottiera della Nazionale, per vari motivi - ricorda il Gallo junior -. Quest'anno non c’è la possibilità, sarà per la prossima estate».Gallinari era l'ospite d'onore alla conferenza stampa di presentazione della partita AJ-Knicks, tenuta ieri nella sala Alessi di Palazzo Marino piena zeppa di addetti ai lavori di grandi nomi del basket. Una parentesi interessante fra le numerose sedute di allenamento personalizzate alle quali si sta sottoponendo in questi giorni, alternandole ai vari impegni istituzionali con gli sponsor. Escludendo le di settimane di relax appena rientrato da New York, l'estate di Danilo si preannuncia abbastanza intensa e tutta finalizzata a presentarsi in piena efficienza fisica al raduno dei Knicks. La prossima stagione sarà importante anche per la stella lodigiana.
 
Luca Mallamaci



Secondo un blog newyorkese, Danilo ha pronunciato le parole "tabù" (almeno fino al primo luglio) : LeBron James in un'intervista con un'agenzia di stampa italiana.

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