mercoledì 20 luglio 2011

Intervista al Gallo di DotBasket

Lunedì è stato il giorno della presentazione ufficiale dei 15 convocati della Nazionale Italiana e dello staff tecnico in vista dell’Europeo dal 31 agosto al 18 settembre. Ieri l’arrivo a Bormio e l’inizio della preparazione il vista del torneo “Diego Gianatti” del 29 luglio. Tutti i ragazzi di coach Pianigiani sono concentrati e sperano di fare al meglio, primo fra tutti Danilo Gallinari, che per la prima volta veste la maglia azzurra all’Europeo. Di seguito l’intervista all’Italiano dei Denver Nuggets.

A un mese e mezzo dall’avventura in Lituania quanto ti fa piacere tornare in nazionale?

“Fa piacere perché dopo un anno rivedo tutti i miei compagni, perché c’è grande entusiasmo attorno a questo gruppo e poi perché ci sono anche degl’obiettivi importanti”.

Qual è la parte bella di un ritiro che dura un mese e mezzo?

“La parte bella è che siamo tutti insieme; il nostro è un gruppo di ragazzi super con particolarità e personalità diverse. E’ bello stare insieme e vivere la giornata in campo e fuori dal campo”.

Qual è l’obiettivo della nazionale dopo le delusioni degl’anni passati?

“Pensiamo a restare con i piedi per terra, è quello che ho in testa io e penso che abbiamo in testa tutti. Intanto perchè il girone è il più difficile che c’è e poi per tanti altri motivi. Siamo giovani, è il primo anno che lavoriamo insieme, ci sono tante altre squadre forti. Non sarà sicuramente facile. Dobbiamo partire piano e lavorare ogni giorno”.

Serbia, Francia, Germania, Lettonia e Israele: qual’è la più forte?

“E’ difficile, in termini di risultati non saprei perché la Serbia è arrivata terza ai Mondiali, c’è la Francia con diversi giocatori NBA, c’è la Germiania che con la presenza di Novitsky cambia, c’è Israele che nel quintetto ha quattro giocatori su cinque che giocano in Eurolega e uno di loro ne ha vinte due. Quindi è veramente difficile stabilire la più forte”.

Nell’NBA è lockout, pensi anche tu all’Europa? L’Armani sta facendo un ottimo mercato.

“Fortunatamente c’è l’Europeo e il gruppo azzurro che mi aiuta a non pensare a questo momento in cui sono disoccupato. Sono contento di essere qui, la mia testa è sulla maglia azzurra e a un possibile futuro a Milano per ora non penso. L’Armani sta facendo un grande mercato, è importante che dopo questi anni comunque difficili, con Siena che ha vinto sempre, si stia creando entusiasmo per cercare di riportare il titolo a una piazza che se lo merita”

Da DotBasket.it

Nessun commento:

Posta un commento