Danilo Gallinari non ce l'ha fatta e nemmeno in questa stagione riuscirà a partecipare all'Ali Star Game Nba del prossimo 17 febbraio a Houston, in Texas, al quale assisterà unicamente come semplice spettatore. L'ultima flebile speranza di convocazione si è spezzata la scorsa notte, quando in diretta televisiva negli States sulla Tnt sono stati svelati i nomi delle 14 riserve - sette per squadra - che calcheranno il parquet del "Toyota Center" per la gara delle stelle. Una volta determinati i quintetti delle rappresentative della Eastern e della Western Conference sulla base del voto popolare attraverso il sito www.nba.com e tutti i più famosi social network, la scelta delle riserve è, come da tradizione, passata per le mani degli allenatori Nba, i quali hanno selezionato Chris Bosh, Tyson Chandler, Joakim Noah, Paul George, Luol Deng, Kyrie Irving e Jrule Holi-day a Est, mentre Tim Duncan, Tony Parker, Russel Westbrook, James Harden, Zach Randolph, LaMarcus Aldridge e David Lee andranno a sostituire i titolari a Ovest. Come ogni anno, nemmeno stavolta sono mancate le polemiche sui grandi esclusi, tra cui rientra il fenomeno lodigiano. Il nome più clamoroso a essere stato "dimenticato" nella Western Conference è quello di Stephen Curry, autore di una strepitosa stagione con i Golden State Warriors, così come desta scalpore l'assenza dei Nets De-ron Williams e Brook Lopez. Quanto a Gallinari, escludendo i "piccoli" Russel Westbrook e James Harden e il centro David Lee, bisogna constatare che il suo ruolo è stato preso sostanzialmente tutto da ali grandi (Duncan, Aldi-dge e Randolph), mancando tra le riserve a Ovest lo straccio di un'ala piccola, essendo stati epurati anche Rudy Gay e Manu Ginobili. Tra gli altri esclusi d'eccellenza non possono dimenticarsi anche Dirk Nowitzki, Pau Gasol e Kevin Love (tutti però fermati a più riprese da alcuni infortuni), mentre a Est più di una perplessità suscita l'assenza di Paul Pierce e J.R. Smith. Con la mancata convocazione del "Gallo" i Denver Nuggets si ritrovano così a non avere alcuna rappresentanza nell'Ali Star Game, a dispetto dell'ottimo campionato fin qui disputato. E l'opinione principale degli addetti ai lavori statunitensi, tra cui spicca quella della penna di Fran Blinebury è proprio che l'ottimo bilanciamento di squadra del team del Colorado non faccia spiccare nessun giocatore in particolare tra i vari Gallinari, Lawson, Iguodala e Fa-ried. La truppa di coach George Karl nel corso della pausa per l'Ali Star Weekend avrà così tempo di riposare, magari per prendere la rincorsa verso una seconda parte di stagione che la conduca al fatidico secondo turno dei play off. Già stanotte, contro i Sacramento Kings, si apre una serie di sei partite casalinghe che potrebbero dare la svolta decisiva alla stagione.
Da "Il Cittadino" del 26 Gennaio 2013.
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